Pagare in visibilità, una piaga ancora aperta

Pagare in visibilità, ecco perché è sbagliato accettare


Pagare in visibilità per ottenere lavori a gratis, ecco perché è sbagliato

Avrei tanto sperato che con il passare degli anni e con l'affermarsi di professioni che prima non si ritenevano tali, sopratutto quelle inerenti al mondo del web, la piaga del 'Ti pago in visibilità' andasse a scemare ed invece mi sbagliavo.
Non è solo ancora aperta ma si è estesa anche a professioni che vanno al di là del web, del mondo dei creativi ecc. ma ormai coinvolge molte altre professioni come ad esempio quella dei make up artist e dei fotografi.
Chiedere un servizio fotografico o un makeup e promettere in cambio visibilità sui social vuol dire sottovalutare a zero il servizio che si sta ricevendo, non è assolutamente da considerare come ricevere 'pubblicità a gratis', perché questo mondo non è così piccolo come può sembrare, le voci girano e a prescindere quando si verrà a sapere che un certo fotografo o una certa mua ha lavorato a gratis, passerà agli occhi degli altri per poco professionale e quella 'pubblicità' non porterà molti clienti ma potrà portare a tanti altri inutili pagamenti in visibilità.
Insomma, il pagare in visibilità dal mio punto di vista resta una vera e propria offesa per il lavoro altrui.
A mio avviso se non c'è alcun budget è meglio rinunciare ad avvalersi di professionisti, sopratutto se si chiede un servizio dietro cui ci sono ore e ore di lavoro.
Non so gli altri, ma per quanto mi riguarda non vivo di visibilità perché la visibilità di certo non mi paga le bollette e tutte le altre spese.
Purtroppo questa piaga continua solo ed esclusivamente per un motivo ed è perché c'è sempre chi è disposto ad accettare.
Una piaga altrettanto irritante è data da compensi ridicoli ed anche in questo caso, la piaga è aperta perché c'è sempre chi è disposto ad accettare.
Purtroppo finché ci sarà chi scende a questo tipo di compromessi la situazione non cambierà, ma continuerà a degenerare, sopratutto ora che quasi tutti utilizzano i social networks.
Ci sarà sempre il brand, il magazine, l'agenzia o l'azienda o anche il privato che proverà a strappare ad altri un lavoro 'a gratis' promettendo visibilità sui social.
Sicuramente molti in questo momento stanno storcendo il naso leggendo questo post, sopratutto se fanno parte di una delle due parti e cioè chi vuole scroccare un servizio o chi accetta sperando che quella visibilità porti qualcosa di buono.
Lo so che magari potrà capitare qualche offerta allettante di visibilità, perché magari si tratta di un noto brand o di un magazine famoso e forse in rari casi davvero la visibilità potrebbe essere d'aiuto, ma sono davvero casi rarissimi, perché a prescindere un nome noto non chiede dei lavori a gratis perché ha di certo del budget disponibile da poter investire, infatti se lo fa, a mio avviso è da linciare, ma ovviamente questo è solo una mia considerazione personale.
Concludendo, qualsiasi sia il vostro lavoro, non lasciate mai che venga deprezzato, non accontentatevi mai di pagamenti in visibilità o di compensi ridicoli.
Nel vostro caso è un hobby e non un lavoro? Ovviamente le cose cambiano, potete di certo permettervi di concedere lavori a gratis, ma anche in questo caso è sempre meglio accettare solo quando davvero dall'altra parte ci possa essere una visibilità concreta.
A tal proposito, leggete anche il post dedicato a quanto guadagna un blog :)