Brunch fai da te – L’indispensabile

Il brunch è un pasto che viene consumato negli Stati Uniti d’America a metà mattinata, in genere fra le 10.00 e mezzogiorno, e che rappresenta una sorta di via di mezzo fra colazione e pranzo

L’Italia è da sempre soggetta al fascino americano e alle tendenze tipiche del paese a stelle e strisce, e questo non riguarda solamente l’abbigliamento, la musica e le altre mode passeggere, ma anche l’alimentazione. Questo alle volte diventa un limite – basti pensare alla moda deleteria del fast food – ma anche un vantaggio, se ad essere importata presso il Belpaese è una tendenza come il brunch. Infatti ormai nelle grandi città come la capitale, moltissimi locali offrono un menù per il brunch. Ed è per questa ragione che oggi vedremo non solo cos'è il brunch e quali cibi sono perfetti per un menu che includa le tradizioni italiane, ma anche come organizzarlo seguendo alcuni consigli in merito all’attenzione verso quegli elementi considerati indispensabili.


Cos’è il brunch?



Il brunch è un pasto che viene consumato negli Stati Uniti d’America a metà mattinata, in genere fra le 10.00 e mezzogiorno, e che rappresenta una sorta di via di mezzo fra colazione e pranzo: come dice la parola stessa, si tratta di un connubio fra breakfast e lunch, dunque possiede tutte le migliori caratteristiche di entrambi i pasti. Il che significa che il brunch americano è informale e spesso offerto tramite buffet, dunque consente di scambiare quattro chiacchiere durante le pause di lavoro mettendo da parte i formalismi, oppure di godersi una colazione “a scoppio ritardato” nei weekend, quando ci si alza tardi e affamati, dopo aver fatto le ore piccole la sera prima. Ma c’è anche un’altra caratteristica tipica del brunch: è un pasto rilassato, dunque può richiedere anche più di un’ora per essere consumato.


Cosa si mangia durante un brunch?



Essendo il brunch una tendenza americana, è ovvio che il menu sia ricco di piatti tipici di quella terra, come ad esempio il bacon con le uova, le cheesecake, i tortini al cioccolato e ovviamente i famosi pancake ricoperti da un fiume di dolcissimo sciroppo d’acero. Ma dato che siamo in Italia, dimenticarci delle nostre tradizioni culinarie sarebbe un crimine: dunque un brunch all'italiana prevede anche le frittate di verdure, i biscotti fatti in casa, il succo di frutta oltre il caffè all'americana, e varie pietanze regionali come lo strudel o il cannolo alla ricotta. Se ci si trova a Roma, è possibile rivolgersi a servizi di spesa a domicilio e sfruttare ad esempio le offerte Coop, così da farsi consegnare tutto quanto a casa ad ottimi prezzi.


Come decorare la tavola per il brunch?



Perché decorare la tavola, dato che si tratta di un pasto prettamente a buffet? Semplicemente perché è sempre il caso di prevedere delle sedute, considerando che generalmente un brunch può arrivare a durare anche 2 ore. Per quanto concerne le decorazioni della tavola, bisogna sempre trovare un tema che possa fungere da filo conduttore: potrebbe ad esempio essere un colore idoneo alla stagione. Fatto questo, bisogna anche prevedere in tavola, oltre alla saliera e alla pepiera, anche il burro e lo sciroppo d’acero, indispensabile per un brunch all'americana. Infine, grande attenzione all'allineamento delle posate e dei tovaglioli: le forchette a sinistra, il coltello ed il cucchiaio a destra (in quest’ordine), mentre il cucchiaino va posizionato di fronte al piatto, prima dei bicchieri.